GUIDA ALLA CESSIONE DEL QUINTO I Fin Solution
LE CARATTERISTICHE DELLA CESSIONE DEL QUINTO
Anche la Cessione del Quinto come il prestito personale è un finanziamento a tasso fisso con rimborso a rate costanti ma con la differenza che il rimborso delle rate non viene effettuato dal richiedente ma dal datore di lavoro o dall’istituto previdenziale nel caso di pensionati.
Il relativo importo è direttamente trattenuto dal netto in busta paga o dalla pensione.
Il datore di lavoro è quindi la persona deputata a versare le rate a favore dell’Istituto che ha erogato il prestito.
Parliamo di Cessione del Quinto perchè l’importo della rata di rimborso non può eccedere la quinta parte dello stipendio netto mensile.
Con lo scopo di aumentare la somma erogata, è anche possibile arrivare ad una rata massima pari a due quinti dello stipendio, per far questo è necessario sottoscrivere, oltre che al contratto di cessione del quinto, anche un contratto di delega di pagamento che va ad impegnare altro quinto dello stipendio.
CHI PUÒ RICHIEDERE LA CESSIONE DEL QUINTO
Questa finanziamento può essere richiesto da: dipendenti pubblici, dipendenti statali, dipendenti privati, pensionati;
Per i lavoratori dipendenti il contratto deve essere a tempo indeterminato con un’anzianità lavorativa minima che generalmete è di qualche mese.
I VANTAGGI DELLA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
Il vantaggio principali della cessione del quinto dello stipendio è che trattandosi di un’operazione di credito garantita in qualche modo, lascia al finanziatore molta flessibilità nella valutazione delle richieste. Le garanzie rendono l’operazione abbastanza sicura per il finanziatore, che potrà concedere finanziamenti anche a persone con disguidi bancari. Il pensionato deve richiedere il prestito alla Società finanziaria l'Inps provvede a versare la quota stabilita trattenendola direttamente dalla pensione. La durata del contratto di finanziamento non può superare i 120 mesi (10 anni). Altri vantaggi della cessione del quinto dello stipendio per pensionati sono:
> Possibilità di richiederla anche oltre i 75 anni;
> Tassi in convenzione INPS, ex INPDAD;
> Rate costanti e fisse per tutta la durata del finanziamento;
> Possibilità di richiedere il finanziamento anche in presenza di altri finanziamenti o disguidi finanziari;
> Possibilità di richiedere piccole somme da 1.500€ fino a oltre 75.000€;
> La tua pensione è l'unica garanzia necessaria, nessun garante richiesto;
> Nessuna spesa di intermediazione;
> Possibilità di rimborsare fino a 10 anni in comode rate;
GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE PER LA CESSIONE DEL QUINTO
Il richiedente non è tenuto a presentare delle garanzie reali, è comunque prevista la sottoscrizione di un’assicurazione obbligatoria rischio vita e/o rischio impiego che garantisce la copertura dell’importo ancora dovuto in caso di mancato pagamento. Il costo della copertura assicurativa viene trattenuto direttamente dall’Istituto finanziatore che erogherà al richiedente un importo al netto dei suddetti costi. La normativa vigente prevede che il debitore non possa chiedere anticipi sul TFR per l'intera durata del finanziamento.
DOCUMENTI NECESSARI PER RICHIEDERE LA CESSIONE DEL QUINTO
Oltre ai propri dati anagrafici e personali colui che richiede il prestito con cessione del quinto deve fornire, se lavoratore dipendente certificato di stipendio; l’ultima busta paga o nel caso di pensionato cedolino della pensione; il benestare dell’azienda la quale si impegna ad effettuare puntualmente i pagamenti; questa richiesta viene fatta direttamente dall’Istituto finanziatore al datore di lavoro attraverso la notifica del contratto di finanziamento.
RITARDI NEL PAGAMENTO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso di ritardo nel pagamento anche di una sola rata saranno dovuti gli interessi di mora sull’importo non pagato.
Se si dovesse verificare la cessazione del rapporto di lavoro o la riduzione o sospensione dello stipendio l’Istituto finanziatore potrà considerare risolto il contratto indipendentemente dalla stipulazione della prevista polizza assicurativa.
L'assicurazione, in conseguenza della risoluzione, si avvale della garanzia sul TFR ed in caso di eccedenze il cliente è tenuto a rimborsare il debito residuo.